Viaggio Fotografico - Reportage a Istanbul: Agosto 2013

Viaggio Fotografico - Reportage a Istanbul: Agosto 2013

Speakers

Gianni Pinnizzotto
Direttore

Start

2 Agosto 2013

End

6 Agosto 2013

VIAGGIO FOTOGRAFICO – REPORTAGE A ISTANBUL

2 – 6 Agosto 2013

Direzione Artistica e Docenza: Gianni Pinnizzotto

La Graffiti ha già visitato Istanbul diverse volte. Per quanto possa sembrare banale affermarlo, Istanbul è una città bellissima. Una delle più belle del mondo.
Un viaggio Graffiti non può non offrire – oltre alla possibilità di realizzare foto d’arte, di architettura e di panorami – un concreto aiuto per realizzare, sia di giorno che di notte, immagini di fotografia sociale o street photography. Visitare Istanbul con accanto un fotografo esperto nella fotografia sociale di tutto il mondo significa poter comprendere in tempi rapidi la tecnica, le luci, le inquadrature e l’utilizzo dell’attrezzatura, ma soprattutto apprendere il modo di muoversi e fotografare tra la gente.
E’ questo il valore aggiunto dei viaggi Graffiti
Si potranno realizzare dei piccoli reportage a tema (i bazar, i vicoli, i diversi quartieri). Può essere interessante anche fotografare il rapido cambiamento che la città sta vivendo, con zone votate completamente ad un particolare commercio di abbigliamento, dove si possono “ammirare” marchi che richiamano l’attenzione dei turisti stranieri con nomi simili ma non uguali alle grandi firme europee, con via vai di merci e di “turisti dello shopping” (gruppi di persone, guidate da una guida specializzata, che tornano in albergo con grandi buste colme di acquisti).
E ovvio che non sarà tralasciata la classica ripresa fotografica di viaggio, con il sostegno del nostro Direttore, sempre disponibile a fornire i consigli.
Sono diversi i modi in cui il visitatore può avvicinarsi a una città. Questi dipendono innanzitutto dal tempo a disposizione. Tuttavia anche un viaggio breve può essere “allargato” ottimizzando il tempo di permanenza, preparandosi prima di partire con appropriate letture e rivivendolo successivamente attraverso le fotografie. Istanbul possiede una intensissima atmosfera e quindi si presta bene a questa articolata elaborazione.
Abbiamo a disposizione tre intere giornate. Dobbiamo renderle sufficienti per avere una visione d’insieme della città, percepirne il ritmo e apprezzarne i monumenti.
L’albergo in cui alloggeremo si trova nel quartiere Sultanahmet, il cuore della città. Da lì ci sposteremo prevalentemente a piedi (quindi scarpe comodissime); utilizzeremo i taxi quando saremo davvero troppo stanchi di camminare ed esclusivamente per raggiungere luoghi decentrati.
Per quanto riguarda il cibo, a parte la prima colazione in albergo, avremo modo di apprezzare la cucina locale con brevi soste a pranzo e soste più tranquille a cena nei tipici ristorantini.
Cercheremo di vedere tutto quanto indicato di seguito, secondo un programma flessibile e sempre guidati dal buon senso nello scegliere la successione delle visite.
I gioielli più preziosi della città: la Moschea Blu, Santa Sofia e il Topkapi (la visita è spesso faticosa a causa delle lunghe file per accedervi, della folla e in estate anche del caldo; cercheremo comunque, per quanto possibile, di ridurre al minimo questi fastidi).
Non distante la Cisterna sotterranea dalle 336 colonne; i riflessi delle colonne sull’acqua, la musica classica in sottofondo e l’aria fresca ne rendono piacevolissima la visita.
Un paio di ore saranno destinate alla visita del Gran Bazar, una struttura magnifica che ospita un grande mercato. Le numerosissime botteghe, per quanto ormai orientate al turismo, hanno comunque mantenuto una loro propria identità, vendendo essenzialmente manifatture locali (servizi da tè e caffè in fine vetro, tipici vassoi “volanti”, con i quali vi verranno offerte un po’ ovunque le varie bevande, biancheria di vario genere in puro cotone, oggetti di argento e gioielli tradizionali). E’ un luogo di interesse fotografico.
Uno dei pomeriggi a disposizione sarà dedicato al suggestivo giro sul Bosforo; ammireremo Istanbul dal mare con le luci calde del tramonto (durata un’ora e mezza).
Una mattina, verso le 8.00, saremo al Cemberlitas Hamami, un tradizionale bagno turco di Istanbul, non lontano dal nostro albergo (durata un’ora e mezza). Questo hammam, davvero molto bello, è piuttosto antico e l’idea che sia frequentato da alcune centinaia di anni ne rende l’atmosfera davvero speciale. Oltre al bagno turco è possibile chiedere anche il massaggio-lavaggio, che viene effettuato da mani esperte sotto nuvole di schiuma. Inoltre sono in vendita prodotti locali (pettini, saponi, oli, spugne, asciugamani) il cui rapporto qualità-prezzo è conveniente. Chi non fosse interessato potrà unirsi al gruppo dopo una colazione più rilassata in albergo o una passeggiata mattutina.
Oggetto di un’attenta visita fotografica sarà il più piccolo e meno noto ma interessantissimo Bazar delle Spezie (o Bazar Egiziano) frequentato non solo dai turisti. Passeggeremo tra gli infiniti aromi e profumi. E’ consigliabile assaggiare tutto: molto buone le albicocche e i fichi secchi, magnifici i datteri, le mandorle, le noci, le arachidi, gli anacardi, lo zenzero zuccherato.
Rimanendo nella zona del Bazar delle Spezie ci sposteremo, attraverso “ingarbugliati” vicoli, in un altro luogo incantato: la moschea di Rustem Pasa Camii, che pur non essendo la più grande né la più maestosa e neanche la più famosa rappresenta una spettacolare esplosione di maioliche (inoltre qui è difficile incontrare folle di turisti). Nella stessa zona, quartiere Tahtakake, potremo gironzolare piacevolmente; qui le stradine, ognuna specializzata nella vendita di uno specifico prodotto – corde, idraulica, stoffe, spezie (compratele qui!) – offrono una visuale originale del piccolo commercio proprio degli abitanti di Istanbul. Una vera miniera per la fotografia sociale.
Un pomeriggio, attraversando diversi quartieri molto interessanti anche dal punto di vista fotografico raggiungeremo, prima del tramonto, il Caffè Pierre Loti (o Caffè letterario). Gusteremo un buon tè all’aperto e ammireremo dal belvedere la vista del Corno d’Oro (la più bella vista di Istanbul!). E’ importante andare un po’ prima del tramonto perché è l’ora in cui la città inizia a “brillare” di luci. E’ veramente un grande spettacolo. Dopo il tramonto scenderemo lentamente verso la città, attraversando il quartiere in cui si trova la tomba di Eyup (uno dei più importanti luoghi sacri dell’islam). E’ un quartiere popolare molto vivace, che si presta bene alla fotografia notturna.
Da Istanbul vecchia, attraverso il ponte di Galata arriveremo all’omonimo quartiere. Dal ponte potremo ammirare, e fotografare, il via vai di un numero incredibile di imbarcazioni di ogni tipo e dimensione, i numerosi pescatori che, incuranti del traffico rumoroso, continuano tranquilli la loro attività. In tutta la città si sente la famosa brezza del Bosforo (esiste davvero, non è una leggenda) ma sul ponte di Galata si sente sicuramente di più. Dopo il ponte, attraverso stradine, potremo giungere a piccoli cantieri navali che riescono ancora a sopravvivere nonostante la progressiva ristrutturazione della zona. Ammireremo la città dalla Torre di Galata.
Chi vorrà potrà assistere allo spettacolo serale dei Dervisci (o Sufi) rotanti nel centro di cultura Hodja Pasha. Attenzione però, è severamente vietato fotografare perché il rumore degli scatti disturberebbe la concentrazione dei Dervisci.
Consigli
La produzione letteraria turca è ricchissima. Per entrare nell’atmosfera della città può essere interessante è la lettura di “Istanbul” di Pamuk e di “Costantinopoli” di Edmondo De Amicis.
Inoltre, poiché si tratta di un viaggio fotografico, non avremo una guida che ci racconterà la città dal punto di vista storico e artistico. Sarà quindi cura di ognuno dotarsi di guida turistica della città (es. Touring Editore) per avere informazioni sulla storia di Istanbul e sui monumenti.

MORE DETAIL

Website

www.graffitiscuola.it

Phone

0645439313

Email

info@graffitiscuola.it

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

TOP
× Scrivici!