L’idea di progettare questo nuovo Master GRAFFITI, dopo il successo dei precedenti due: “Estetica dell’immagine e Composizione Avanzata: forma volume superficie colore” e “Luce come narrazione” nasce principalmente da un’esigenza di chiarezza.
Oggi sempre più persone, fotografi o semplici appassionati, associano alla parola inglese EDITINGun significato decisamente improprio.
Navigando in rete molti forum, siti, e purtroppo anche scuole, parlando di editing fotografico si riferiscono al processo di postproduzione delle immagini, al workflow dei programmi di postproduzione, cioè a quali strumenti usare, in che proporzione e alla successione del lavoro per ottenere l’immagine “perfetta”. Ovviamente una perfezione personalissima e unica.
Ma l’editing fotografico è tutt’altro.
Per editing, infatti, fotografi, photoeditor, picture editor e altri professionisti della fotografia, dell’editoria e del fotogiornalismo nello specifico, intendono quella difficilissima “arte” di comporre un racconto mettendo insieme un numero limitato di immagini, con una successione indissolubilmente legata al contenuto, al messaggio, alla narrazione.
È un’arte che si può affinare, è un lavoro che si può migliorare.
Ma il Master di Editing della Graffiti non è dedicato esclusivamente a chi del racconto fotografico voglia fare una professione, ma a anche e soprattutto a tutti coloro, fotoamatori eappassionati vogliano rendere più apprezzabile un insieme di fotografie scattate magari in un viaggio estivo o più semplicemente durante una vacanza o al battesimo del nipotino.
È dedicato a tutti quegli appassionati e a quei fotografi che sentono l’esigenza di migliorare la composizione dei propri lavori, per rendere la struttura narrativa più comprensibile e affascinante, che vogliono conoscere e acquisire gli strumenti di selezione che utilizza normalmente un editor.
Come i precedenti Master è suddiviso in lezioni teoriche, pratiche e tesine da realizzare.
Al termine permetterà ai partecipanti di avere un approccio sicuramente più strutturato e consapevole nella lettura delle immagini e nella loro consequenzialità di visione.