Start
16 Luglio 2015
End
11 Settembre 2015
MOSTRA FOTOGRAFICA
“PERÙ, TAN LEJOS – TAN CERCA”
di Autori vari
GRAFFITI
Giovedì 16 luglio 2015 alle ore 19.00 è stata inaugurata presso la Galleria Mario Sironi – Av. Arequipa 1055 di Lima
la mostra fotografica
“Perù – tan lejos, tan cerca”
Erano presenti all’inaugurazione il Direttore della Graffiti Gianni Pinnizzotto, Emiliano Pinnizzotto e Marco Casini
Direzione Artistica: Gianni Pinnizzotto
Fotografi: Gianni Pinnizzotto – Emiliano Pinnizzotto – Marco Casini – Laura Montanari
Postproduzione immagini: Emiliano Pinnizzotto
Copyright: GRAFFITI
“Perù – tan lejos tan cerca” – l’ultimo lavoro di Gianni Pinnizzotto, Direttore della Graffiti, fotoreporter specializzato nel reportage sociale. È il racconto di una scoperta e di un incontro: quello con il Perù, paese difficile e affascinante, e quello con i volontari dell’Operazione Mato Grosso, persone che ogni giorno si dedicano alla formazione di giovani, all’assistenza di anziani e bambini, all’aiuto agli adulti che vivono nella zona di Chacas, meta finale del viaggio, a 3500 metri sulla Cordigliera delle Ande.
È questo il cuore della mostra.
Lo sguardo dei fotografi non ha potuto non incontrare i volti e le storie di tutte queste persone, che entrano da protagoniste nel racconto fino a sostanziarlo e dargli significato. Il protagonista non è l’occhio del reporter: le foto sono storie in sé, sono quella situazione, quella condizione, sono una sensazione, un sentimento, una persona, sono quelle persone con la loro vita.
Il progetto della mostra e la mostra non nascono in un giorno. È un lungo percorso, di fatica, di amore, di desiderio di documentare, e lo sguardo è quello di chi vuole incontrare e raccontare non solo registrare una realtà e l’emozione che questa suscita.
Una ricerca che è andata avanti per due anni. Nel primo viaggio del 2011 solo Gianni ed Emiliano Pinnizzotto. È durante questo primo anno che i fotografi incontrano il Perù.
Nel secondo viaggio – l’anno dopo – si va diritti alla meta – Chacas. Questa volta sono quattro i fotografi. Oltre a Gianni ed Emiliano, i due vincitori della prima edizione del premio Rolando Fava, Marco Casini e Laura Montanari. Il secondo viaggio è anche l’occasione per trasformarsi in volontari dell’Operazione Mato Grosso.
In mostra una selezione di 50 immagini: bianco e nero e colore si alternano creando un contrasto di grande efficacia che di per sé dà già il senso del racconto. Chiaroscuri, ombre e luci di una realtà che si incrociano, in un’ altalena di gioia e sofferenze, speranze e calore umano.
Ci sono le foto delle incredibili bellezze naturali del Perù, quelle delle altrettanto sorprendenti testimonianze della sua storia.
Poi c’è il Perù come è ora, le sue città, i suoi abitanti, la vita quotidiana.
Potenti intensi ritratti, quasi sempre in bianco e nero, di volti che sono per sé stessi un racconto. Rughe che si susseguono sui visi bruciati dal sole, per raccontare una vita di fatica.
La mostra fotografica “Perù – tan lejos tan cerca” – è la storia di un viaggio, un itinerario, all’interno del Perù, fino al cuore del paese – a Chacas – dove Gianni ed Emiliano Pinnizzotto hanno incontrato i volontari dell’Operazione Mato Grosso. Uomini e donne provenienti dall’Italia che hanno scelto di dedicare l’intera vita, o anche solo brevi periodi di tempo, alla formazione dei giovani che qui vivono e che altrimenti non avrebbero né futuro, né un mestiere, né la possibilità di esprimere le loro attitudini. L’incontro è di quelli che lasciano il segno.
Tanto potente che Gianni ed Emiliano sono tornati, un anno dopo, a Chacas non solo per continuare e completare il loro racconto fotografico di emozioni ed esperienze, ma per dare loro stessi un contributo alla formazione di questi giovani. Così hanno organizzato corsi di fotografia, nello stile della Graffiti che oltre ad essere agenzia fotografica, è soprattutto una eccellenza nell’insegnamento e nella formazione di fotografi.
Tornati dal primo viaggio, Gianni ed Emiliano hanno poi deciso di collegare questa esperienza, con il premio per la migliore fotografia sociale, dedicato a Rolando Fava – il grande fotografo dell’Ansa autore, tra le altre, della foto storica del ritrovamento di Aldo Moro – organizzato dalla Graffiti di cui Gianni è Direttore e fondatore, e di cui Fava è stato insegnante. Ai vincitori della prima edizione, Marco Casini e Laura Montanari, è stato finanziato un viaggio a Chacas da fare insieme. Per loro una sorta di stage, di tesi di laurea, coronamento di un percorso personale che li porterà a specializzarsi come fotografi di reportage sociale.
Il loro coinvolgimento è nato anche dall’esigenza di comunicare un nuovo sapere, quello che Gianni Pinnizzotto fa ogni giorno nella sua scuola, ma soprattutto di condividere questa esperienza, per raccontarla insieme, meglio e fino in fondo anche con occhi diversi, anche attraverso sensibilità diverse.